Mezzi elettrici senza patente, esistono?
Finora abbiamo parlato dei mezzi elettrici riferendoci quasi esclusivamente alle automobili. In realtà esistono tante altre tipologie di veicoli dotati di motore alimentato da una batteria: alcuni di loro possono anche essere guidati senza alcuna licenza di guida. I più famosi mezzi elettrici senza patente sono senza dubbio le biciclette a pedalata assistita; la legge è molto chiara su questo punto, perché afferma che possono essere considerati velocipedi solo i veicoli (a due o più ruote) la cui propulsione è esclusivamente muscolare oppure assistita da un motore elettrico ausiliario con potenza massima di 0,25 kw la cui alimentazione si arresta quando il ciclista smette di pedalare o quando vengono raggiunti i 25 km/h di velocità. In commercio si trovano anche delle biciclette elettriche dotate di acceleratore e che funzionano senza che il ciclista pedali. Questi mezzi elettrici alternativi vengono considerati dei veri e propri ciclomotori. Questo significa che per guidarli su strada è necessario avere almeno il patentino, il caso e l’assicurazione, esattamente come un tradizionale scooter.
Negli ultimi anni sono diventati famosissimi anche i monopattini elettrici, che fin dalla loro introduzione sul mercato sono stati oggetto di discussione. Al momento (ma non è detto che le cose non possano cambiare presto) possono essere guidati senza patente, ma è necessario aver compiuto i 14 anni. Inoltre il monopattino deve avere un motore di potenza inferiore ai 500 W e non possono superare i 20 km/h di velocità; devono altresì essere dotati di doppio freno, luce di stop, frecce direzionali e segnalatore acustico. Attualmente non è previsto nemmeno l’obbligo di assicurazione (che invece è previsto per i monopattini in sharing), anche se le compagnie di assicurazione hanno predisposto delle polizze apposite di varie durate.
Esiste inoltre una gamma di mezzi elettrici per disabili e anziani che possono essere guidati senza patente: si tratta di scooter (anche in versione cabinata, a due o più ruote) che possono essere guidati senza licenza di guida perché vengono omologati e riconosciuti come dispositivi medici di ausilio alla mobilità; non è previsto nemmeno il pagamento del bollo. Diverso è il discorso per gli scooter elettrici: pur essendo dotati di un motore elettrico e di una batteria sono equiparati ai tradizionali scooter dotati di motore a scoppio. Se lo scooter ha una potenza non superiore ai 4 kW e non supera i 45 km/h può essere guidato a partire dai 14 anni con il patentino AM; se lo scooter ha una potenza compresa tra i 4 e gli 11 kW può essere guidato se si possiede la patente A1; se invece la potenza è compresa tra gli 11 ed i 35 kW serve la patente A2; per guidare scooter elettrici di potenza maggiore occorre la patente A. La maggior parte degli scooter elettrici attualmente in commercio sono equiparabili ai classici cinquantini al massimo ai 125; solo poche moto elettriche riescono a fornire performance superiori.
Un discorso a parte merita di essere fatto per le minicar (quadricili leggeri, con peso inferiore ai 350 kg) e le microcar (quadricicli pesanti, con peso superiore ai 350 kg), che possono essere guidate a partire dai 14 anni e dopo aver conseguito la patente AM, ovvero il classico patentino. Sono veicoli a quattro ruote dotate di motore elettrico, anche se con una potenza inferiore rispetto alle tradizionali automobili. Hanno un grande successo tra gli adolescenti, ma si stanno affermando come mezzo di trasporto alternativo anche tra persone di ogni età, vista la loro praticità nel traffico urbano e nella convenienza derivante dai consumi davvero ridotti.
Noleggio a lungo termine mezzi elettrici
Uno dei fattori più importanti per la diffusione delle e-mobility è rappresentato dal noleggio a lungo termine di mezzi elettrici. Sempre più compagnie di noleggio stanno predisponendo offerte di questo tipo. Giusto per fare un esempio, Hertz mette a disposizione un’ampia gamma di veicoli elettrici per i suoi clienti, tra cui modelli Fiat, Volkswagen, Smart e DS3, oltre alle ormai mitiche Tesla Model 3 e Tesla Model Y. Oltre ai tradizionali affitti brevi, le ditte di noleggio hanno predisposto delle soluzioni di lungo periodo. I vantaggi derivanti da queste offerte sono davvero tanti: si va dalla flessibilità (è possibile personalizzare il noleggio includendo i servizi di cui si ha davvero bisogno) alla possibilità di muoversi in completa libertà, accedendo anche alle ZTL. Altri benefici sono rappresentati dall’ottimizzazione dei costi, dalla forte riduzione dell’impatto ambientale e dal fatto che il rischio di svalutazione del mezzo non è a carico dell’automobilista. Per scoprire le offerte proposte da tutte le compagnie è possibile calcolare un preventivo e fare un confronto direttamente online, prima di procedere con la prenotazione.
Leasys propone per il noleggio a lungo termine di mezzi elettrici diverse opzioni. Le offerte Unlimited sono valide sui veicoli elettrici ed hybrid: non prevede alcun anticipo ed include i chilometri illimitati e tutti i vari servizi; inoltre, le ricariche sono gratuite presso la rete Leasys. Leasys Miles è il noleggio a lungo termine pay per use di veicoli elettrici e ibridi:permette di scegliere la meta e l’auto con cui raggiungerla, pagando solo i chilometri che vengono realmente percorsi (ed i primi mille sono inclusi nel prezzo).
Be Free offre la massima libertà sul noleggio di veicoli ibridi:non è previsto alcun anticipo, il canone mensile è fisso ed include tutti i più importanti servizi di assistenza, infomobilità ed assicurativi; l’auto può essere restituita senza penali durante il periodo tra il dodicesimo ed il ventiquattresimo mese di noleggio.
Infine c’è la formula Noleggio Chiaro, che permette di conoscere immediatamente il prezzo della macchina al termine del periodo di noleggio. Inclusi nel canone di noleggio a lungo termine sono inclusi Easy Wallbox per la ricarica domestica, la e-mobility Card per ricaricare gratis presso la rete convenzionata Leasys e l’applicazione Umove che permette di trovare i punti di ricarica più vicini.