Noleggio lungo termine con carta di credito, si può?
Il noleggio a lungo termine ha faticato un po’ prima di raggiungere la grande notorietà in Italia, ma oggi rappresenta una realtà davvero importante a cui ricorrono imprese, professionisti ed un numero sempre maggiore di privati. A fronte del pagamento di un canone mensile (ed eventualmente di un anticipo) permette di beneficiare del veicolo senza doversi preoccupare di tutte quelle criticità collegate alla proprietà del veicolo stesso. Il canone viene stabilito in relazione a diversi fattori, come il modello di auto scelta, l’entità dell’anticipo, i km inclusi, le coperture assicurative desiderate e gli altri servizi aggiuntivi richiesti.
Ma, come accennato nell’introduzione, per poter prendere a noleggio una vettura è necessario possedere dei requisiti e presentare una serie di documenti. L’elenco cambia in base alla categoria a cui appartiene il richiedente. Per quanto riguarda i privati, l’automobilista deve presentare un documento di identità, la tessera sanitaria/codice fiscale, la patente di guida (che deve essere stata conseguita da almeno uno o due anni) e la carta di credito a lui intestata. Quindi si può dire che non solo il noleggio a lungo termine con carta di credito si può fare, ma si può aggiungere anche che la carta di credito è praticamente necessaria (per quanto siano sempre più diffuse le formule di noleggio senza carta di credito)! A seconda dei casi, la compagnia di noleggio può richiedere ulteriori documenti.
Noleggio auto lungo termine con carta di credito: come fare?
Il noleggio auto viene considerato un contratto atipico, nel senso che non dispone di una disciplina specifica, quindi si allinea a quella prevista per casi simili. Il noleggiante è il soggetto che può disporre di un bene, che in questo caso è una vettura, a fronte del pagamento periodico di un canone a favore del proprietario del bene che viene messo a disposizione, ovvero del noleggiatore. In sede di contratto le parti possono concordare cosa include il canone (costi di gestione, costi di manutenzione, tasse e tributi e così via) e, di conseguenza, il suo importo. Il noleggio permette quindi ad entrambi i soggetti coinvolti di beneficiare di alcuni importanti vantaggi: iniziamo a scoprire subito quelli più importanti, ma approfondiremo il discorso nell’ultimo paragrafo.
Il noleggiante entra in possesso dell’auto che desidera e per il periodo di tempo che gli occorre, senza dover affrontare le spese e gli altri obblighi derivanti dalla proprietà del mezzo. Il noleggiatore, invece, ottiene il suo guadagno perché nel canone è compresa anche una quota che va a remunerarlo per aver messo una vettura di sua proprietà a disposizione del cliente. il noleggio auto a lungo termine con carta di credito permette di beneficiare di questi importanti vantaggi anche a quegli automobilisti che hanno bisogno di un veicolo per periodi di tempo abbastanza prolungati, solitamente tra i dodici e i trentasei o i sessanta mesi.
La carta di credito viene solitamente richiesta al momento del ritiro dell’auto e deve essere intestata al guidatore. L’importo del deposito cauzionale viene bloccato sulla carta, per poi essere liberato solo dopo la fine del contratto (se non si sono verificate delle condizioni tale che spingano la compagnia a trattenere la somma). Chi sceglie la carta di credito anche come mezzo di pagamento sa che ogni mese sulla stessa carta viene addebitato pure il canone di noleggio. Si tratta di una spesa fissa e certa, perché il canone rimane stabile per l’intera durata del noleggio, quindi permette di gestire le proprie finanze senza andare incontro a particolari sorprese.
Per poter accedere al servizio di noleggio auto a lungo termine con carta di credito, il cliente deve fornire ulteriori documenti, oltre a quelli che abbiamo citato in precedenza. Il privato deve presentare la carta di identità, la patente di guida, il codice fiscale, l’ultima dichiarazione dei redditi, le ultime buste paga, le sue coordinate bancarie, il contratto di lavoro. Le imprese devono presentare la visura camerale aggiornata, i documenti di identità ed il codice fiscale del loro rappresentante legale, la patente del guidatore, l’ultimo modello di dichiarazione dei redditi e le coordinate bancarie. Le cose possono variare in base al tipo di impresa ed al tipo di organizzazione societaria.